(ANSA) - BRUXELLES, 3 DIC - Servono più risorse, nel prossimo
bilancio Ue 2021-2027, per il programma europeo dedicato alle
grandi reti dei trasporti. E va reintrodotta la possibilità di
fare sinergie con i fondi di coesione anche in questo ambito.
Sono le richieste dell'Italia presentate dal ministro alle
infrastrutture Danilo Toninelli al Consiglio Ue trasporti, dove
uno dei temi in agenda era il funzionamento rivisto per il
prossimo settennato della Connecting Europe Facility (Cef), lo
strumento che finanzia le grandi reti nei settori trasporti,
energia e digitale. "Occorrerà ogni sforzo utile per accrescere
la dotazione finanziaria della Cef per quanto riguarda i
trasporti, soprattutto nella forma di finanziamenti a fondo
perduto" così come contenuto nel testo di compromesso proposto
dalla presidenza austriaca dell'Ue, ha detto il ministro
intervenendo nella sessione pubblica, dove ha invitato i
colleghi, alla luce della tragedia del Ponte Morandi a Genova, a
riflettere a livello europeo sulla necessità di fondi per le
infrastrutture. Toninelli, pur esprimendo un "apprezzamento
generale" per il testo sul tavolo, ha però rimarcato la presenza
di alcuni "elementi regressivi" e chiedendo quindi, dato che
"l'Italia è sempre stata a favore del blending" dei fondi Ue per
"massimizzare" le risorse sui progetti, di "far includere il
fondo di coesione" nel caso in cui venisse ritoccato il testo. I
28 hanno adottato infatti, al termine del dibattito, un primo
approccio parziale sulla Cef, ma dotazione finanziaria e altri
aspetti orizzontali devono ancora essere discussi, mentre il
tutto dovrà ancora essere negoziato con Parlamento e Commissione
Ue. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Toninelli, più risorse a programma Ue trasporti in 2021-2027
Reintrodurre possibilità sinergia fondi coesione per Cef