(ANSA) - BRUXELLES, 1 OTT - Assicurare una "transizione
graduale" verso livelli di 'zero emissioni' per auto e furgoni.
E' l'appello dell'Acea, organizzazione che rappresenta i
costruttori di automobili Ue, a due giorni dal voto
dell'Europarlamento sulla materia.
"Più aggressivi sono gli obiettivi di riduzione delle
emissioni, più dirompenti saranno gli impatti socio-economici",
si legge in una nota, perché "la produzione di motori elettrici
richiede meno manodopera" rispetto ai motori a combustione
interna.
Il testo che sarà votato dall'Europarlamento mercoledì
prevede un target di riduzione delle emissioni del 45% entro il
2030. Obiettivo più ambizioso della commissione europea (30%
entro il 2030), sul quale si annuncia battaglia a Strasburgo,
come anche sull'obiettivo di vendita di auto elettriche al 40%
del totale nel 2030. Il 9 ottobre anche i ministri dell'ambiente
dovrebbero accordarsi su una posizione comune sulle emissioni di
auto e van, probabilmente più conservativa rispetto
all'Europarlamento. In giugno il ministro italiano Sergio Costa
aveva chiesto un taglio delle emissioni del 40% al 2030.(ANSA).
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Emissioni auto: Acea, Pe pensi a impatto su occupazione
Mercoledì voto a Strasburgo su taglio 45% Co2 entro 2030