(ANSA) - BRUXELLES, 21 SET - Annullate le sentenze del
Tribunale e le decisioni della Commissione Ue sulle multe per il
cartello dei tondi di cemento armato in Italia, in cui sono
coinvolte Feralpi, Ferriera Valsabbia, Alfa Acciai, Ferriere
Nord e Riva. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue, in quanto
Bruxelles non ha rispettato il diritto di difesa delle imprese.
La Commissione Ue aveva sanzionato il cartello durato dal
1989 al 2000 nel 2002, ma nel 2007 il Tribunale aveva annullato
la decisione in quanto questa era fondata sul Trattato Ceca
ormai scaduto. Nel 2009 la Commissione aveva quindi presentato
una nuova decisione aggiornata, con una sanzione complessiva di
83.250.000 euro. Nonostante il ricorso delle aziende, il
Tribunale Ue nel 2014 aveva in larga parte confermato la multa
di Bruxelles, decisione che le società hanno nuovamente
contestato. Oggi la Corte ha annullato sia le sentenze del
Tribunale sia la decisione della Commissione, in quanto questa
non ha dato alle imprese la possibilità di un'audizione
difensiva con i garanti della concorrenza nazionali. (ANSA).
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Cartello cemento Italia, Corte Ue annulla sentenze multe
Commissione non ha dato diritto difesa a imprese