Ue rilancia piano industria, appalti più facili,svolta verde

(ANSA) - BRUXELLES, 18 SET - Semplificare l'accesso alle gare d'appalto pubbliche, creare un' 'economia circolare' della plastica, promuovere innovazione e creatività con un nuovo sistema di protezione dei diritti intellettuali, far crescere la cybersecurity, puntare sulla mobilità a basse emissioni: sono alcune delle novità della nuova strategia europea di politica industriale presentata dal vicepresidente Jyrki Katainen e dalla commissaria Elzbieta Bienkowska.

Non è un vero e proprio piano ad hoc, come chiedevano molti Paesi, ma contiene alcuni elementi nuovi. Ad esempio, la spinta verso la cybersecurity, per proteggere le aziende dai danni degli attacchi informatici. Una nuova agenzia europea di cybersicurezza aiuterà gli Stati e sosterrà uno schema Ue di certificazione per prodotti e servizi. Bruxelles presenterà poi un'iniziativa per migliorare il funzionamento degli appalti pubblici, un giro d'affari da 2000 miliardi di euro all'anno in Europa, fornendo guida alle autorità pubbliche che pianificano grandi progetti di infrastrutture. Ci sarà poi una spinta anche alla bio-economia e all'economia circolare, con una strategia sulla plastica. Sempre in tema 'green', proporrà una nuova riduzione delle emissioni per auto e camion. Oltre allo 'screening' degli investimenti esteri, che pure rientra nella strategia di politica industriale, Bruxelles propone un regolamento per la libera circolazione dei dati non personali, che aiuterà le imprese a creare uno spazio comune dei big data.

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