(ANSA) - BRUXELLES, 22 AGO - La Commissione Ue stoppa la
fusione tra Bayer e Monsanto e apre un'indagine approfondita
sull'operazione. L'Antitrust Ue ha infatti la preoccupazione che
il nuovo colosso che nascerebbe dalla fusione limiti la
concorrenza nei settori delle sementi, dei pesticidi e dei
tratti agronomici.
La fusione Bayer-Monsanto darebbe vita, avverte l'Antitrust
Ue, alla società integrata più grande del mondo di pesticidi e
sementi, mettendo insieme due concorrenti già alla guida dei
settori degli erbicidi non selettivi, sementi e tratti
agronomici, oltre all'agricoltura digitale. Inoltre l'operazione
avverrebbe in un contesto industriale dove sono già molte le
concentrazioni globali, dopo le fusioni tra Dow e Dupont e
ChemChina e Syngenta.
La Commissione ha quindi "preoccupazioni preliminari" che
l'operazione "possa ridurre la concorrenza in una serie di
diversi mercati che porterebbero a prezzi più alti, qualità
inferiore, meno scelta e meno innovazione". Bruxelles vuole
anche vederci più chiaro se l'accesso di agricoltori e
distributori ai concorrenti del maxicolosso dell'agrochimica
diventerà più difficile dopo la fusione, se questi dovessero
legare le vendite delle sementi ai pesticidi.
La Commissione Ue ha ora tempo sino all'8 gennaio 2018 per
prendere una decisione finale sulla fusione. Gli impegni
presentati da Bayer e Monsanto lo scorso 31 luglio a Bruxelles
per rispondere alle sue preoccupazioni preliminari sono infatti
stati ritenuti insufficienti.(ANSA).
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Bayer: Ue stoppa fusione con Monsanto
Aperta indagine approfondita, preoccupazioni concorrenza