(ANSA) - BRUXELLES, 16 GIU - Sicurezza e automazione per
rendere possibile l'utilizzo dei droni nello spazio aereo sino a
150 metri entro il 2019. E' l'obiettivo del piano presentato dal
Single European Sky Air traffic management Research Joint
Undertaking, la partnership pubblico-privata fondata dall'Ue e
da Eurocontrol, a cui la Commissione Ue ha dato mandato di
definire i criteri principali per la gestione dello spazio aereo
inferiore dove dovranno operare i droni commerciali. Tre i
principi guida. Primo, la sicurezza: l'intenzione è sviluppare
un sistema di gestione del traffico aereo simile a quello
dell'aviazione tradizionale. Secondo, l'automazione: il sistema
dovrà essere automatizzato, fornendo ai droni le informazioni
necessarie per volare in modo sicuro ed evitare collisioni,
ostacoli o danni. Terzo, una tempistica rapida: i servizi di
base, ovvero la registrazione e l'identificazione elettronica
dei droni, e il geofencing (la possibilità di chiudere parti
dello spazio aereo in cui i droni non possono entrare in caso di
necessità di sicurezza), devono essere disponibili già entro il
2019. "Abbiamo bisogno di avere l'Ue alla guida e avere un
mercato sicuro per i droni operativo entro il 2019", ha
dichiarato la commissaria Ue ai trasporti Violeta Bulc,
ricordando i benefici che lo sviluppo del settore porterà in
termini di innovazione, nuovi servizi per i cittadini e nuovi
modelli di business con un alto potenziale di crescita.(ANSA).
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Ue delinea piano gestione spazio aereo per sicurezza droni
Altezza fino a 150 metri, operativo entro 2019