(ANSA) - BRUXELLES, 20 GIU - Per l'Italia l'economia
circolare resta una priorità, in quanto "da sempre sostenitrice
dell'implementazione delle politiche europee" in materia. Così
il sottosegretario all'ambiente Silvia Velo al Consiglio Ue
ambiente a Lussemburgo, che ha adottato le conclusioni sul Piano
d'azione per l'economia circolare. Queste sottolineano l'impegno
per una transizione verso un modello più sostenibile, per
esempio tagliando l'uso delle risorse, aumentando il riciclo e
gestendo meglio i rifiuti. "Dobbiamo ripensare il nostro modo di
produrre le merci, e la nostra posizione sulla direttiva
sull'ecodesign è in questo senso", ha sottolineato Velo,
"dobbiamo anche ripensare il modo in cui si consuma con attività
informative per i consumatori e il modo in cui si riduce la
produzione dei rifiuti e al tempo stesso come questi si
riutilizzano". La discussione tra i 28 è stata "assolutamente
orientata in questo senso, l'Italia ha voluto fortemente che si
ripartisse e sosterrà questo percorso, per altro in linea con le
caratteristiche del nostro sistema produttivo che è leader in
molti settori dell'economia circolare".
Il pacchetto presentato dalla Commissione Ue è ora al vaglio
dell'Europarlamento, per cui è relatrice Simona Bonafé (Pd). "La
ho incontrata e mi ha assicurato la sua intenzione di far
avanzare il dossier abbastanza rapidamente verso la fase si
adozione" del provvedimento, ha affermato il commissario
all'ambiente Karmenu Vella, assicurando che anche per l'entrante
presidenza slovacca dell'Ue che prenderà le redini da quella
olandese a inizio luglio "ha l'intenzione di farne una delle sue
priorità". (ANSA).
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Velo, economia circolare prioritaria per Italia
Commissario Ue Vella, rassicurato da Bonafé su tempi rapidi a Pe