(ANSA) - BRUXELLES, 16 GIU - "Questo successo, senza spirito
polemico, è una vittoria del gruppo dei socialisti e democratici
al Parlamento europeo, ottenuto contro tutto e contro tutti".
Così Gianni Pittella (Pd), presidente del gruppo S&D al
Parlamento europeo, dopo l'accordo politico Ue sulle nuove
regole per bloccare il commercio dei cosiddetti 'minerali
insanguinati'. "Molti degli amici popolari erano contrari alla
tracciabilità obbligatoria, come alcuni stati membri, e la
proposta originaria della Commissione europea era per la
volontarietà" ha aggiunto Pittella.
"Con orgoglio ed emozione - ha affermato il presidente del
gruppo S&D - possiamo dire che abbiamo contribuito a regolare il
tragico Far West relativo allo sfruttamenti dei minerali
insanguinati, abbiamo iniziato a spezzare la catena che li lega
alle violenze atroci delle bande armate e criminali". "Se
vogliamo considerare l'Africa un partner politico, dobbiamo
smetterla di sfruttarla" ha aggiunto Pittella, ricordando fra
l'altro come il premio Sakharov 2014, Denis Mukwege, il medico
che cura le vittime degli stupri in Congo, sia riuscito "a
risvegliare le coscienze".
Fra i punti chiave delle nuove regole commerciali, il fatto
che interessino "anche gli importatori di metalli, che devono
osservare il principio di 'due diligence' e implica
automaticamente un impatto anche su fonderie e raffinerie al di
fuori dell'Ue" ha spiegato poi Maria Arena (S&D), la relatrice
ombra belga dell'Europarlamento, secondo cui il voto finale "è
possibile quest'anno, ma meglio avere una buona traduzione
tecnica dell'accordo politico che affrettare le cose". (ANSA)
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Stop minerali 'insanguinati': Pittella,è vittoria socialisti
Molti eurodeputati Ppe erano contrari a obbligo tracciabilità