(ANSA) - BRUXELLES, 28 APR - Gli ambasciatori dei 28 Paesi
europei hanno dato il loro via libera alla riforma del sistema
ferroviario che liberalizza il mercato dell'alta velocità anche
a livello nazionale e introduce l'obbligo di gare, tranne in
alcuni casi, per il servizio pubblico.
In seguito a questa approvazione, il Parlamento europeo ha
votato a favore del pilastro tecnico della riforma stessa, che
aveva deciso di lasciare in sospeso in attesa del via libera dei
28 sul pilastro politico.
"Siamo veramente soddisfatti per il via libera dato
stamattina alla riforma ferroviaria dai 28 paesi dell'UE che
liberalizza il mercato ferroviario europeo dell'alta velocità".
E' quanto dichiara David Sassoli, vice presidente del parlamento
europeo e relatore del quarto pacchetto ferroviario.
"Sono stati giorni molto intensi quelli trascorsi tra
l'accordo raggiunto la scorsa settimana tra Parlamento Consiglio
e Commissione europea, e il via libera di questa mattina da
parte dei governi europei. La pressione - prosegue Sassoli- é
stata notevole, ma alla fine ha prevalso un costruttivo spirito
europeo sulla più importante riforma nel settore ferroviario
negli ultimi 20 anni. Il Parlamento é soddisfatto e mi rallegro
del lavoro svolto dalle Presidenze di turno lussemburghese e
olandese, e dal buon senso dimostrato dagli Stati Membri.
Questa riforma porterà benefici ai cittadini, alle compagnie
ferroviarie e consentirà di sviluppare importanti investimenti
sulle infrastrutture. Adesso - conclude Sassoli - il trasporto
ferroviario ha tutte le carte in regola per potersi sviluppare
nello spazio europeo ed essere uno straordinario protagonista
nella competizione internazionale".(ANSA).
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Ferrovie: via libera Consiglio Ue a riforma liberalizzazione
Ok Pe pilastro tecnico.Sassoli(Pd),più importante ultimi 20 anni