(ANSA) - BRUXELLES, 19 NOV - Più tempo per mandare nuovi dati
aggiornati sui debiti della pubblica amministrazione. E' la
richiesta che l'Italia ha fatto alla Commissione Ue, dopo averle
inviato a fine settembre il rapporto finale richiestole
nell'ambito del sistema di monitoraggio messo in piedi da
Bruxelles per valutare se chiudere o meno la procedura
d'infrazione. I dati contenuti nel documento italiano arrivano
infatti solo alla primavera, quindi Roma ha chiesto a Bruxelles,
secondo quanto si apprende, un supplemento di tempo per poter
comunicare una foto più aggiornata della situazione. Se la
tendenza della riduzione dei tempi è positiva è vero però che è
anche fluttuante, in quanto dipende dalle scadenze dei pagamenti
stessi. Ora la Commissione deve valutare la richiesta italiana e
decidere il da farsi. (ANSA).
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Debiti P.a:Italia chiede più tempo a Ue per invio nuovi dati
Più aggiornati. Bruxelles deve decidere