(ANSA) - STRASBURGO, 29 SET - Assicurare il monitoraggio
obbligatorio di tutte le interazioni che l'industria
farmaceutica ha con il settore della sanità pubblica, rendere
trasparente i costi che le aziende del settore sostengono per la
promozione e per la ricerca e lo sviluppo di medicinali e infine
costituire fondi per assicurare l'indipendenza del pubblico dal
privato. Queste sono in sintesi le richieste contenute nel
rapporto "Salute pubblica e interessi dell'industria
farmaceutica: come garantire il primato degli interessi
pubblici?" approvato a larghissima maggioranza - 118 voti a
favore su 133 presenti - dall'assemblea parlamentare del
Consiglio d'Europa. "Questo rapporto non è un attacco
all'industria farmaceutica, che gioca un ruolo incontestabile
nel far progredire la medicina" ha dichiarato la relatrice del
testo, la svizzera socialista Anne Pasquier. "Ma dobbiamo
riconoscere che esiste anche una faccia meno nobile" ha aggiunto
Pasquier portando diversi esempi del conflitto di interessi tra
l'industria e il settore della sanità, della poca trasparenza
dei costi dei medicinali e delle spese per la promozione che
sono molto più elevati di quelli per la ricerca e lo sviluppo
delle medicine.(ANSA).
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Salute: Consiglio d'Europa, più regole settore farmaceutico
Monitorare conflitti interessi e trasparenza costi promozione