(ANSA) - BRUXELLES, 6 LUG - Un'agenzia Ue per collegare pmi a
potenziali investitori, con l'obiettivo di sbloccare i capitali
non utilizzati, soprattutto quelli cosiddetti "di rischio".
Questa è la proposta lanciata dal vicepresidente
dell'Europarlamento Antonio Tajani durante il dibattito
sull'Unione dei mercati dei capitali in plenaria a Strasburgo.
"Con il completamento di un'Unione per i mercati dei
capitali, l'Europa potrà dotarsi di forme di finanziamento
alternative per le pmi, come cartolarizzazioni di qualità,
capitali di rischio o crowdfunding", ha spiegato il primo
vicepresidente del Parlamento europeo. Secondo Tajani, però,
questi strumenti non saranno sufficienti, "se non si collega la
domanda all'offerta, ovvero gli investitori alle pmi".
Da qui, l'idea lanciata dall'ex commissario europeo
all'industria di creare un'agenzia Ue con il compito di
rafforzare il legame tra possibilità di finanziamento e pmi.
Un'agenzia che avrebbe il compito di raccogliere, analizzare e
diffondere dati su pmi, creando anche cluster settoriali
transnazionali. Questo perché, come spiegato da Tajani, "spesso
investimenti non vengono fatti per mancanza di informazioni e
non per mancanza di capitale". Si tratta, ha concluso, di "una
lacuna che va colmata al più presto per risolvere i problemi di
accesso al credito delle pmi europee, dando nuovo slancio
all'economia reale".(ANSA).
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Pmi: Tajani, collegarle a investitori con agenzia Ue
In quadro Unione dei mercati dei capitali