(ANSA) - RAVENNA, 8 MAG - Il 2014 è stato uno degli anni
migliori nella storia del Porto di Ravenna: lo ha sottolineato
il presidente dell'Autorità portuale di Ravenna, Galliano Di
Marco, a termine della riunione del Comitato Portuale durante la
quale è stato approvato all'unanimità il bilancio consuntivo.
Da una parte si è registrata una crescita del traffico di
circa il 9% - miglior risultato post crisi 2009 - che, sommata
al +5% del 2013 segna un aumento del 14% negli ultimi due anni.
Il conseguente aumento dei ricavi con le entrate ad oltre 23
milioni (+28%), ha consentito all'ente di chiudere il 2014 con
un risultato operativo annuo di quasi 22 milioni, grazie anche
alla riduzione delle spese (-11%). L'avanzo primario di
amministrazione, ha raggiunto a fine 2014 circa 52 milioni di
euro, di cui 45 attualmente destinati al Progetto Hub Portuale
di Ravenna.
Oltre a positivi risultati economici, ha spiegato Di Marco,
il 2014 è stato l'anno migliore nella storia delle Autostrade
del Mare a Ravenna (+39,8 %), con il Terminal Traghetti in utile
netto dopo quasi 20 anni di perdite. Creati in questo settore
oltre cinquanta nuovi posti di lavoro. E' invece proseguito il
calo nel settore delle crociere (rispetto al 2013 -54% di
passeggeri e -47% nel numero di toccate di navi al Terminal di
Porto Corsini), per il quale sarà necessario rivedere la
strategia del Business Plan del 2010, anche alla luce di ciò che
succederà allo scalo di Venezia. Molto positivo l'andamento del
traffico ferroviario, modalità attraverso cui è stato
movimentato circa il 15%, del traffico complessivo marittimo del
Porto. Si tratta del valore assoluto più alto dal 2008, con un
incremento significativo (+49%) rispetto al 2013. (ANSA).
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Porti: Ravenna, nel 2014 traffico +9% e ricavi +28%
Soffrono le crociere (-47%), sarà rivisto piano industriale