(ANSA) - BRUXELLES, 27 FEB - La Commissione Ue ha chiesto
l'apertura di un nuovo panel al Wto contro la Russia, questa
volta per i dazi applicati contro le regole del commercio
internazionale ai prodotti cartacei, frigoriferi e olio di
palma. Bruxelles aveva già avviato la procedura a novembre, ma
le discussioni bilaterali con Mosca nel quadro del Wto non hanno
prodotto risultati. Questa si era impegnata a trovare una
soluzione al problema sin dal momento dell'adesione
all'organizzazione internazionale di Ginevra nel 2012, ma finora
i dazi sono rimasti (15% anziché 5% sulla carta, e un balzello
fisso su frigoriferi e olio di palma). I dazi hanno un impatto
negativo sulle esportazioni europee dei tre prodotti verso la
Russia, dal valore di circa 600 milioni di euro l'anno.
E' questa la quarta disputa commerciale aperta da Bruxelles
contro Mosca, un 'guerra' cominciata appena prima dello scoppio
della crisi ucraina. Il primo caso risale infatti al luglio
2013, quando la Commissione avvia il procedimento contro la
tassa illegale di rottamazione imposta dalla Russia alle sole
auto europee, giapponesi e americane. Il secondo scatta ad
aprile dell'anno scorso, per il bando imposto unilateralmente da
Mosca alle importazioni europee di carne di maiale e arrivato
poco prima dell'escalation della crisi ucraina in Crimea. Il
terzo arriva invece a maggio, per i dazi antidumping russi
imposti ai veicoli commerciali leggeri di Italia, Germania e
Turchia.(ANSA).
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Russia: Ue apre disputa Wto su dazi carta,frigo e olio palma
Chiesto panel. E' la quarta dopo auto, furgoni e maiale