(ANSA) - BRUXELLES, 14 OTT - La Commissione Ue "resta
disponibile per consigliare" le autorità italiane su
un'eventuale richiesta di aiuti al Fondo di solidarietà europeo
per l'alluvione a Genova. E' però "troppo presto" ora, ha detto
all'Ansa la portavoce del commissario alle politiche regionali
Johannes Hahn, "valutare la probabilità di ammissibilità" di una
simile richiesta. Al momento il dipartimento della protezione
civile italiana, responsabile per l'inoltro dell'eventuale
domanda a Bruxelles, "non ci ha ancora contattato".
Le autorità regionali della Liguria hanno intanto
informalmente preso contatti con Bruxelles per informarsi sul
processo di funzionamento del Fondo di solidarietà Ue, ossia in
cosa consiste il sistema, chi dovrebbe fare cosa in caso di
domanda di aiuti e così via. In ogni caso ci sono 12 settimane
di tempo dal primo giorno in cui si sono registrati i danni
causati dal disastro per presentare un'eventuale richiesta di
aiuti a Bruxelles. Questa deve infatti contenere la stima
precisa dei danni subiti. I fondi Ue non possono essere
utilizzati per le operazioni immediate di primo soccorso ma per
la ricostruzione delle infrastrutture pubbliche o realizzate con
denaro pubblico danneggiate.(ANSA).
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Alluvione Genova: Ue, disponibili per consigli su aiuti
Nessuna richiesta ufficiale finora a Fondo solidarietà europeo