Regioni Ue, garantire pluralismo nei media senza eccesso di regole

BRUXELLES, 16 MAR - Per garantire la libertà e il pluralismo dei media e preservare l'integrità dello spazio informativo europeo, "l'intervento dell'Ue non si sovrapponga ai sistemi di supervisione dei media esistenti" ed "eviti qualsiasi eccesso di regolamentazione". Lo chiedono i leader locali e regionali in un parere del Comitato europeo delle Regioni (CdR) sull'European Media Freedom Act. Nel documento si chiede anche una "più stretta collaborazione tra le autorità di regolamentazione dei media", sottolineando che "il Consiglio per i servizi dei media proposto dalla Commissione Ue deve essere protetto da qualsiasi influenza politica e commerciale". Il CdR condivide gli obiettivi della proposta della Commissione in risposta alle preoccupazioni per le pressioni politiche ed economiche sui media nell'Ue ma evidenzia che "un atto giuridico come una direttiva, invece del regolamento, sarebbe più adatto ai principi di sussidiarietà, proporzionalità e governance multilivello".