(ANSA) - BRUXELLES, 07 FEB - I sindaci di cinque città
aderenti al Patto - Bruxelles, Praga, Amsterdam, Varsavia e
Budapest - si sono riuniti a Bruxelles per discutere con il
commissario europeo per la Giustizia Didier Reynders,
nell'ambito della conferenza "Città per lo Stato di diritto", di
come le città possano contribuire a promuovere i valori dell'Ue
e lo Stato di diritto e di cosa l'Ue possa fare per sostenere le
città in questi sforzi. "In molti Stati membri si assiste a
tendenze democratiche negative", e "l'Unione europea sta
affrontando una crisi generale dello Stato di diritto", scrivono
i membri del patto in una lettera aperta indirizzata a Reynders.
"Le città spesso soffrono di questo deficit dello Stato di
diritto a causa della centralizzazione forzata, della
discriminazione politica e della destabilizzazione finanziaria
causata dalle azioni dei rispettivi governi nazionali",
spiegano, chiedendo che "i rapporti sullo stato di diritto
riguardino la situazione giuridica delle città o municipalità"
affrontandone "i possibili deterioramenti", e che la "situazione
giuridica ed economica delle città sia inclusa nelle
raccomandazioni specifiche per paese". Il Patto delle Città
Libere invita quindi la Commissione a riconoscere le città come
"partner indispensabili nel sostenere i diritti umani e nel
garantire l'attuazione dei principi fondamentali dell'Unione
europea, come lo Stato di diritto". (ANSA).
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Stato di diritto: sindaci Patto città libere scrivono a Ue
'Città indispensabili per garantire principi fondamentali'