BRUXELLES - "Gli enti locali e regionali costituiscono la spina dorsale dello sviluppo sostenibile e possono coniugare un elevato tenore di vita nelle città con un minor consumo di risorse". Così il consigliere regionale del Friuli Venezia Giulia e membro del Comitato europeo delle Regioni (CdR), Franco Iacop, durante il suo intervento al Forum internazionale delle città e regioni per la cooperazione allo sviluppo.
"Come relatore del parere del CdR sull'azione europea a favore della sostenibilità, sono pienamente convinto che gli enti locali e regionali abbiano una capacità enorme d'influenzare in maniera concreta e duratura la vita delle persone - ha continuato Iacop - e che il loro contributo sia necessario trasversalmente in tutti gli obiettivi dello sviluppo sostenibile" delle Nazioni Unite per il 2030. Iacop ha poi citato come esempio di buona pratica in questo senso l'Iniziativa di Nicosia dell'Assemblea euromediterranea (Arlem) che coinvolge diversi sindaci libici, "e che mi sta a cuore perché vi partecipo con la mia Regione. È stato uno dei primi progetti avviati di collaborazione a livello locale per valorizzare un settore come quello della pesca capace di dare una prospettiva e un'opportunità economica alle comunità locali".
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