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Ex Ilva: Emiliano, forni a idrogeno per abbassare emissioni

Intervento del governatore pugliese a evento Comitato delle Regioni

Michele Emiliano

Redazione Ansa

TARANTO - "I forni elettrici che consentono la decarbonizzazione, che sono brevetti italiani, potrebbero a breve essere sostituiti da forni a idrogeno, abbassando ulteriormente le emissioni ma soprattutto senza bruciare combustibili fossili e avendo un bilancio del CO2 ancora più favorevole". Lo ha sottolineato ieri il governatore Michele Emiliano partecipando a Taranto alla Conferenza internazionale sulla decarbonizzazione organizzata dalla Regione Puglia e dal Comitato europeo delle Regioni per proseguire la discussione avviata con il workshop dello scorso 20 giugno presso il Parlamento europeo a Bruxelles.

 

Esperti e decisori italiani ed europei si stanno confrontando "per disegnare un futuro prossimo - è stato spiegato - senza carbone per l'Europa e anche per Taranto". La Commissione europea è stata incaricata di sviluppare una nuova strategia climatica che prevede l'abbandono del carbone in modo definitivo. "Decarbonizzazione - hanno osservato gli organizzatori - è diventata quindi parola d'ordine a Bruxelles e la Puglia partecipa formalmente alla Piattaforma Europea delle Regioni in transizione dal carbone. Il calo dei costi delle energie rinnovabili e delle nuove tecnologie significa che ora abbiamo delle possibilità concrete per creare comunità veramente sostenibili".

 

La conferenza a Taranto è stata richiesta e ottenuta dal presidente Michele Emiliano, nella sua veste di componente della Commissione Ambiente ed Energia del Comitato Europeo delle Regioni. Alla tavola rotonda della mattinata sono intervenuti, tra gli altri, Barbara Valenzano, Direttore del Dipartimento Regionale; il Direttore del Programma Carbone e Acciaio della Commissione Europea, Domenico Rossetti; il primo direttore della Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio (CECA) su cui venne fondata l'attuale Unione Europea, il professor Felice Corcione del CNR

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