(ANSA) - BRUXELLES, 16 NOV - "La semplificazione della
politica di coesione europea, che resta di cruciale importanza,
non deve portare a una sua centralizzazione nelle mani dei
governi nazionali. Gli enti locali e regionali devono essere
inclusi nella definizione e nella gestione dei programmi
d'investimento". È l'appello rivolto agli stati membri
dall'Alleanza europea della coesione, che sotto il coordinamento
del Comitato Ue delle Regioni e delle principali associazioni di
enti territoriali europei ha già raccolto oltre 8.300 adesioni
individuali, 119 dalle regioni e 109 da città e Paesi. La presa
di posizione dell'Alleanza arriva in vista della riunione dei
ministri europei responsabili per gli affari Ue in programma per
il 30 novembre, che avrà al centro proprio la riforma della
politica di coesione dopo il 2020. "Gli sforzi del Consiglio per
semplificare le regole ora rischiano di minare ulteriormente il
coinvolgimento degli enti locali cancellando o indebolendo le
disposizioni sulla governance multilivello e sul principio di
partnership fra Stato e governi territoriali", avverte
l'Alleanza in una nota. La politica di coesione vale 461
miliardi fra il 2014 e il 2020, un terzo di tutto il bilancio
Ue. (ANSA).
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Fondi Ue: enti locali, rischio essere esclusi dalla gestione
Appello Alleanza Ue per coesione in vista riunione Consiglio