(ANSA) - BRUXELLES, 26 GIU - Per il futuro della politica di
coesione è necessario non solo "mantenere" la condizionalità
macroeconomica, ma "svilupparla ulteriormente" e garantirne una
"applicazione rigorosa". Nel giorno d'inizio del 7mo Forum sulla
coesione a Bruxelles, il governo tedesco ufficializza così la
propria posizione riguardo al controverso legame oggi esistente
fra la distribuzione di fondi europei e il rispetto dei
parametri di bilancio da parte degli Stati membri, che invece
l'Italia chiede di abolire.
"Proponiamo l'introduzione di una scadenza di un mese entro il
quale la Commissione europea deve presentare una proposta sulla
sospensione, totale o in parte, dei fondi Ue" per gli Stati che
violano le norme economiche, si legge nel documento presentato
oggi al Comitato europeo delle regioni. Una leggera apertura,
anche se ancora vaga, si registra anche sull'introduzione di una
seconda condizionalità legata invece al rispetto dello Stato di
diritto, così come chiesto anche dall'Italia. "Varrebbe la pena
di esplorare la possibilità", scrive il governo federale.
(ANSA).
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Fondi Ue: Germania,rafforzare legame con parametri economici
Esplorare idea condizionalità su rispetto valori europei