BRUXELLES - È Gilles Simeoni, presidente del Consiglio esecutivo della Corsica, il nuovo presidente della Commissione per le isole della Conferenza delle regioni periferiche e marittime (Cpmr). Simeoni è stato eletto alla guida della 'sezione' geografica della Cpmr (che raggruppa 160 regioni da 25 Stati) dedicata alle isole, della quale in Italia fanno parte Sardegna e Sicilia. Il politico corso avrà il compito di guidare per conto delle isole della Cpmr i negoziati con la Commissione europea sul futuro della politica di coesione dopo il 2020, e ha già chiesto che la cosiddetta "clausola d'insularità" sia inserita non solo nella politica di coesione ma in tutte le politiche europee, dai trasporti alla gestione dei rifiuti. Secondo il politico francese, in questo modo verrebbero tutelate le isole riconoscendo la loro difficoltà nell'attrarre investimenti per motivi geografici.
"Mentre sta emergendo il dibattito sulle politiche post 2020 - scrive la Cpmr in una nota - le regioni insulari di tutta Europa hanno chiesto che l'Ue sviluppi una forte politica di coesione post 2020 con una robusta dimensione territoriale, che possa destinare finanziamenti specifici per assistere le isole e le regioni più remote a raggiungere gli obiettivi Ue".
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