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Fondi Ue: Bruxelles, capacità amministrativa è punto chiave

Serve più lavoro su strategie specializzazioni smart regionali

Redazione Ansa

BRUXELLES - Gli incontri dei Comitati di monitoraggio hanno portato all'approvazione dei criteri di selezione dei progetti: primo passo operativo per l'attuazione della programmazione 2014-2020, che ora può partire. Si apprende da fonti Ue dopo l'incontro tra il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti e il commissario Ue per le Politiche regionali Corina Cretu.

 

Ma Bruxelles si ricorda che la capacità tecnica e amministrativa restano punti chiave per un'attuazione di successo. Una volta completato il Piano di rafforzamento amministrativo (Pra) dovrà essere messo in pratica per migliorare la capacità delle entità coinvolte nell'implementazione dei programmi, e per raggiungere un miglior livello di semplificazioni ed efficienza. Altra questione importante su cui si è richiamata l'attenzione è il soddisfacimento delle condizioni ex-ante. Molto lavoro è stato fatto, ma molto resta da fare, specialmente sulla finalizzazione delle strategie sulle specializzazioni Smart regionali, che sono un pilastro della nuova programmazione.

 

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