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A Molfetta riconoscimento di città europea dello sport

Riconoscimento consegnato durante cerimonia a Europarlamento

Molfetta

Redazione Ansa

BRUXELLES - Molfetta è stata insignita del titolo Città europea dello Sport 2016 a l'Awards ceremony for european capitals, cities, communities and towns of sport 2016 svoltasi nella sede del Parlamento europeo di Bruxelles. Tra le 31 città europee che hanno ricevuto il riconoscimento dalla Aces Europe, la Federazione Europea per le Associazioni delle Capitali e Città europee dello Sport, Molfetta è l'unica realtà pugliese ad avere investito risorse per eccellere in strutture ed attività sportive.

 

'Sport per tutti, tutto l'anno' è lo slogan del gruppo di molfettesi giunti a Bruxelles per ritirare la bandiera di Città dello Sport 2016. Oltre all'assessore allo Sport della città, Tommaso Spadavecchia, all'assessore all'Impiantistica sportiva, Giulio Germinario e al presidente della Commissione Sport e Cultura, Domenico Gagliardi, anche due atlete molfettesi, Marinella Falca, medaglia d'argento in ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Atene e Caterina Minervini, campionessa italiana di equitazione.

 

"La città di Molfetta - commenta l'onorevole Elena Gentile, intervenuta durante la visita del gruppo proveniente da Molfetta - si aggiudica un importante riconoscimento. E' stata premiata la qualità e la tenacia della sua amministrazione, della sua Sindaca, Paola Natalicchio, e dell'intera comunità che ha sempre orgogliosamente investito nel benessere collettivo. Sono molto contenta - conclude l'europarlamentare Gentile - che la città di Molfetta possa vantare questo premio e rientrare tra le belle realtà pugliesi che continuano ad impreziosire la nostra terra".

 

"Sono molto onorata di essere qui a Bruxelles - ha detto la campionessa di ginnastica ritmica, Marinella Falca - , non capita tutti i giorni di varcare le porte del Parlamento europeo per rappresentare il mondo sportivo della propria città. La mia presenza qui - ha proseguito la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004 e d'oro ai campionati mondiali di ginnastica ritmica di Baku nel 2005 - serve anche a dimostrare come la passione, l'impegno e la dedizione possano portare lontano".

 

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