BRUXELLES - Riduzione, recupero, riutilizzo e valorizzazione dei rifiuti: è questo l'obiettivo dei progetti ai quali sta lavorando LiguriaCircular, il forum permanente sull'economia circolare voluto da Amiu e Comune di Genova, in corso oggi e domani nel capoluogo ligure.
A fare il punto sui tempi del cosiddetto 'pacchetto sull'economia circolare' dell'Ue e sulle possibilità di finanziamento da parte di Bruxelles di progetti a livello locale è stata oggi Paola Migliorini, della direzione ambiente della Commissione europea, in collaborazione con l'ufficio di CasaLiguria.
La nuova proposta legislativa in materia di rifiuti e il piano d'azione sull'economia circolare "saranno presentati a dicembre" ha detto Migliorini, che ha poi illustrato le diverse opzioni a disposizione per finanziare i progetti con fondi europei: da una parte i programmi a finanziamento diretto (Horizon 2020, Life e Cosme) e dall'altra quelli tramite gli enti locali e nazionali (Fondi strutturali per il 2014-2020 e per investimenti strategici per il 2015-2017, cioè del cosiddetto Piano Juncker). In particolare, il programma Horizon 2020 per il 2014 e 2015 può contare su un pacchetto complessivo di 190 milioni di euro per progetti mirati all'innovazione e di finanziamenti fra i 550mila e 2,5 milioni di euro a progetto per Pmi che cercano di portare un'idea innovativa sul mercato.
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