(ANSA) - BRUXELLES, 29 SET - Parte oggi l'Alleanza europea
per le materie prime, lanciata a inizio settembre dalla
Commissione Ue con l'obiettivo di garantire all'Europa
l'approvvigionamento nelle catene del valore delle cosiddette
'terre rare' e dei magneti, vitali per molti settori innovativi
dell'economia europea, come l'energia rinnovabile, l'industria
automobilistica, la difesa e l'elettronica. Guidata da Kic-Eit
RawMaterials, organizzazione finanziata dall'Ue, l'iniziativa
riunisce per ora oltre 150 partner industriali e non, tra cui
Fiat Chrysler.
"Dobbiamo progredire dalla situazione in cui l'Ue importa le
materie prime e chiude gli occhi sui problemi a esse legati nei
Paesi terzi. Assumersi più responsabilità e applicare standard
ambientali e sociali elevati è parte della soluzione", ha detto
il commissario Ue per il Mercato interno, Thierry Breton,
presentando l'Alleanza. "Non stiamo parlando di produrre tutto
in Ue e isolarci dal mondo, ma dell'avere scelte, alternative,
concorrenza. Evitare dipendenze indesiderate - economicamente e
geopoliticamente", ha aggiunto.
Al centro delle materie prime 'critiche' il litio, definito
dal commissario "l'oro bianco" della transizione verde e
digitale, e considerato indispensabile nella produzione di
batterie agli ioni. (ANSA).
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Al via alleanza Ue per autonomia su materie prime
Anche Fca tra i 150 partner industriali e non