(ANSA) - BRUXELLES, 23 LUG - La Commissione Ue ha avviato una
consultazione pubblica con la quale invita a presentare
osservazioni sul progetto di revisione degli aiuti di Stato a
finalità regionale che contiene, tra le altre cose, ulteriori
incentivi per gli investimenti privati nelle regioni più
svantaggiate. I portatori di interesse potranno esprimersi fino
al 30 settembre. Gli attuali orientamenti, che avrebbero dovuto
scadere a fine anno, sono stati prorogati fino alla fine del
2021, mentre i nuovi saranno adottati all'inizio dell'anno
prossimo, in modo da dare agli Stati il tempo per prepararsi
alle nuove regole che entreranno in vigore nel 2022.
"Gli aiuti a finalità regionale sono uno strumento importante
per stimolare lo sviluppo regionale e sostenere la duplice
transizione verso un'economia verde e digitale", ha detto la
commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager.
Il progetto di orientamenti incorpora le nuove priorità
politiche: Green Deal e strategie industriale e digitale. Ad
esempio, considerato il cospicuo fabbisogno di investimenti che
la duplice transizione presuppone e per consentire alle regioni
di riprendersi dagli effetti economici dell'epidemia di
coronavirus, la Commissione propone di aumentare le intensità
massime degli aiuti con l'introduzione di ulteriori incentivi
per gli investimenti privati nelle regioni più svantaggiate. La
Commissione propone inoltre ulteriori semplificazioni
procedurali per gli aiuti di Stato alle aree di transizione
giusta che gli Stati membri stanno definendo.
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Ue avvia consultazione su revisione aiuti di Stato regionali
Più incentivi a investitori privati nelle aree svantaggiate