(ANSA) - BRUXELLES, 3 MAR - "La Commissione ha intrapreso
diverse azioni per sostenere la competitività del settore
siderurgico. A tal fine ha adottato il piano d'azione per
l'acciaio e la comunicazione sull'acciaio del 2016 e avviato
azioni mirate. L'eccesso di capacità produttiva di acciaio al di
fuori dell'Ue, in particolare in Cina, è all'origine delle
attuali distorsioni del mercato". È quanto si legge nella
risposta del commissario Ue per il Mercato interno, Thierry
Breton, a un'interrogazione presentata dagli eurodeputati di
Forza Italia Antonio Tajani e Massimiliano Salini che chiedeva
chiarimenti sulle misure messe in campo dall'Ue per sostenere
l'industria dell'acciaio, italiana ed europea.
"L'Ue - scrive Breton - ha inoltre usato i suoi strumenti di
difesa commerciale per uniformare le condizioni di concorrenza
dell'industria siderurgica, ad esempio mediante un sistema di
sorveglianza delle importazioni e l'istituzione di un numero
senza precedenti di misure anti-dumping e anti-sovvenzioni, che
hanno contribuito a ridurre in maniera significativa le
importazioni oggetto di dumping e di sovvenzioni".
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Acciaio:Breton,Ue in campo a sostegno competitività settore
Commissario risponde a interrogazione di Salini e Tajani