(ANSA) - BRUXELLES, 16 SET - La Commissione Ue torna alla
carica contro il Belgio per il suo regime fiscale speciale
accordato a 39 aziende dal 2005 al 2014. L'antitrust Ue aveva
già chiesto nel 2016 al Belgio di recuperare oltre 700milioni di
euro a suo avviso elusi dalle multinazionali, ma il Governo
belga aveva fatto appello. La Corte aveva quindi annullato la
decisione Ue, perché non era stata in grado di dimostrare che
esistesse uno schema di vantaggio unico valido per tutti. Per
questo Bruxelles ha oggi lanciato un'indagine approfondita sui
39 casi individuali di violazione delle regole Ue sulla
concorrenza. L'accusa è di aver usato un regime cosiddetto degli
"utili in eccesso", che il Belgio ha creato per attrarre le
multinazionali, e persino pubblicizzato dalle autorità fiscali
con lo slogan "Only in Belgium". Il meccanismo ha consentito
alle società multinazionali di avere un maxi-sconto sulle tasse
da pagare, riducendo la propria base imponibile grazie a ruling
fiscali vincolanti. Tra le aziende coinvolte anche Bridgestone,
Pfizer, Basf e British American Tobacco.
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Fisco: Ue rilancia indagine su regime belga a multinazionali
Dopo lo stop della Corte apre casi individuali per 39 aziende