(ANSA) - BRUXELLES, 20 SET - Serve un bilancio dell'Unione
europea post 2020 più ambizioso, che permetta di rispondere alle
forze politiche populiste consegnando ai cittadini un'Europa
efficiente, competitiva e sostenibile. È il messaggio lanciato
dal Comitato economico e sociale europeo (Cese), che ha
approvato a larghissima maggioranza (140 sì, 3 no, 7 astensioni)
il parere redatto dallo spagnolo Javier Doz Orrit sulla proposta
della Commissione europea per il Quadro finanziario 2021-2027.
In linea con il Parlamento Ue, il Cese, istituzione che
riunisce le parti sociali europee e la società civile, chiede di
aumentare il bilancio dall'1% attuale all'1,3% del Rnl europeo,
ed "esprime dubbi" sulla volontà di tagliare del 10% i fondi per
la coesione e del 15% quelli per l'agricoltura.
"In un momento in cui i populismi stanno crescendo, è di
fondamentale importanza dare all'Ue i mezzi di cui necessità per
agire seguendo le priorità indicate dagli Stati membri", come la
sicurezza, la difesa e le politiche migratorie, sottolinea in
una nota il presidente del Cese, l'italiano Luca Jahier. "Non
possiamo volere dei tagli al bilancio e poi chiedere che l'Ue si
faccia carico di nuovi compiti, pretendendo allo stesso tempo la
stessa efficienza", chiosa il presidente del Cese.(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Fondi Ue: Cese, bilancio Unione post 2020 sia più ambizioso
Presidente Jahier, fondamentale per contrastare i populismi