(ANSA) - ROMA, 26 LUG - "Nonostante le incertezze sul
commercio globale, i dati indicano che l'Eurozona precede su un
terreno di crescita solida e diffusa". Lo ha detto il presidente
della Banca centrale europea, Mario Draghi, spiegando che anche
l'inflazione continuerà a riavvicinarsi ai livelli desiderati
dalla Bce, ma "uno stimolo monetario significativo è ancora
necessario".
Nel sesto anniversario dal 'whatever it takes', la promessa
con cui Draghi assicurò qualsiasi intervento per la tenuta
dell'euro durante la grande crisi finanziaria, "oggi l'euro
poggia su basi molto più solide di allora" e la Bce "è una banca
centrale diversa, con un insieme di strumenti di politica
monetaria molto più ricco", ha detto.
La Bce ha mantenuto i tassi d'interesse invariati, come da
attese. In una nota l'Eurotower spiega che il costo del denaro
rimarrà ai livelli attuali almeno fino a a tutta l'estate 2019.
La Banca centrale europea annuncia inoltre che terminerà a
dicembre gli acquisti netti di titoli con cui conduce il
'quantitative easing'.
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Draghi, ripresa Eurozona procede solida e diffusa
Ma serve ancora stimolo monetario significativo