(ANSA) - BERLINO, 02 LUG - Potrebbe essere italiano il
prossimo numero uno alla vigilanza bancaria della Bce, secondo
quanto riporta Handelsblatt di oggi che titola il suo articolo:
"Italia ante portas". Il prossimo candidato "potrebbe
appartenere ad un Paese dell'Europa del Sud", dopo la francese
Danièle Nouy, e "l'Italia ha segnalato il suo interesse", si
legge sul quotidiano economico. Tre sono i candidati papabili
secondo le fonti brussellesi di HB, tutti con esperienze nelle
istituzioni europee: Andrea Enria, dal 2011 alla presidenza
dell'Eba, Ignazio Angeloni, dal 2014 nel consiglio della
Vigilanza bancaria e Fabio Panetta, nel board di Banca d'Italia.
"L'Italia è ben posizionata per la successione della Nouy perchè
dal prossimo anno perderà in un colpo tre posti importanti alla
guida delle istituzioni comunitarie", continua Handelsblatt. "A
fine 2019 termina l'incarico di Mario Draghi alla Bce, a fine
ottobre l'incarico di Federica Mogherini come Alto
Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri, e il
presidente del parlamento europeo, Antonio Tajani, dovrà
lasciare già in luglio 2019", riporta il giornale economico.
Dunque l'Italia "il terzo grande Stato della Ue può contare di
occupare uno degli incarichi di maggior rilievo nella Ue" si
legge sul quotidiano di oggi. (ANSA)
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Bce: HB, tre italiani in pole per Vigilanza bancaria
'L'Italia è ben posizionata per la successione della Nouy'