(ANSA) - BRUXELLES, 13 GIU - L'Italia è il Paese Ue con la
più alta tassazione sul lavoro (42,6%) e dove l'Iva incide meno
sulle tasse sui consumi. E' quanto emerge dal rapporto 2018
della Commissione Ue che illustra i trend della tassazione. "In
generale, rispetto alle altre economie avanzate il fisco europeo
è alto: 13 punti percentuali di Pil più degli Usa e 8 del
Giappone", si legge nel rapporto.
Il rapporto della Commissione è aggiornato con dati del 2018
ed elabora una classifica delle tendenze nei diversi settori
della tassazione. Per esempio, se si guarda alla tassazione
delle persone fisiche, la pressione maggiore resta in Danimarca
(55,8%) e Svezia (57,1%), ma è dal 2017 è salita anche in Grecia
(55%). Mentre in Portogallo nell'ultimo anno è scesa dal 56,2%
al 53%. In Italia è al 47,2% negli ultimi due anni, in calo dal
48,8% del 2016.
Per quanto riguarda le tasse sul capitale, le più elevate
sono in Francia (52,8%) e Danimarca (37%), ma valori sopra il
30% si trovano pure in Italia, Belgio e Regno Unito. Le più
basse invece in Lussemburgo (6,8%), Lituania, Estonia, Irlanda e
Bulgaria (tutte sotto il 15%).
Nel fisco sulle imprese l'Italia è la sesta più alta con il
27,8%. Prima ci sono Malta (35%), Francia (34,4%), Portogallo
(31,5%), Germania (30,2%) e Belgio (29,6%).(ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Fisco: Ue, Italia al top per tassazione su lavoro
Mentre Iva incide meno su tasse su consumi