(ANSA) - ROMA, 12 GIU - Il "piano B" di uscita dall'euro
attribuito nelle scorse a Paolo Savona, possibile ministro
dell'Economia e ora responsabile delle Politiche comunitarie del
governo, "sembra confermare i peggiori timori dei tedeschi". Lo
scrive Daniel Gros, direttore del Center for European Policy
Studies (Ceps), in un paper diffuso dall'istituto di ricerca
economica tedesco Ifo. Secondo il responsabile del think tank di
Bruxelles "quello che è particolarmente sorprendente è l'aperta
intenzione di scaricarlo sul resto del mondo, in particolare sui
partner dell'Eurozona". Il "piano B", secondo Gros, "non solo
mira all'uscita dell'Italia dall'euro, ma anche a una massiccia
svalutazione della nuova lira e a un taglio di circa il 50% del
debito italiano" che riguarderebbe "non solo il debito pubblico,
ma anche "il debito delle riserve ufficiali" nel sistema Target
2", mentre al contempo "gli italiani ricchi avrebbero la
possibilità di mantenere i loro euro all'estero senza
tasse".(ANSA).
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Governo: Gros, 'piano B' Savona conferma timori tedeschi
Direttore Ceps,'sorprendente intenzione scaricarlo su eurozona'