(ANSA) - BRUXELLES, 12 MAR - Con i dazi Usa del 25%
sull'acciaio europeo sono a rischio in Europa 20-1240mila posti
di lavoro, con un taglio della produzione di 10 milioni di
tonnellate. E' l'allarme che lancia l'associazione dei
produttori europei dell'acciaio, accogliendo con favore le
contromisure Ue in preparazione. L'Ue, ha spiegato il presidente
di Eurofer Geert Van Poelevoorde, sarà colpita "due volte",
prima con i dazi sui circa 5 milioni di tonnellate che esporta
negli Usa sui 30 milioni di produzione totale, stimando un loro
dimezzamento. E poi una seconda volta con le ulteriori
importazioni di acciaio stimate in almeno 13 milioni di
tonnellate - che si sommano al picco di 40 milioni del 2017,
contro i 35 milioni degli Usa - che invaderanno il mercato
europeo a causa dei dazi americani. "E' un volume enorme che
molto probabilmente colpirà la ripresa del settore siderurgico
in Europa degli ultimi 12 mesi", ha denunciato il presidente di
Eurofer, per questo l'associazione "sostiene pienamente le
istituzioni europee nel considerare tutte le legittime opzioni
per affrontare la minaccia" con una "rapida attuazione" e "nel
quadro delle regole del Wto". Anche se, ha sottolineato Van
Poelevoorde, "la nostra prima speranza è che l'Ue e gli Usa
utilizzino il tempo a disposizione sino al 23 marzo per trovare
una soluzione ed evitare ogni escalation".(ANSA).
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Dazi:Eurofer,a rischio da 20-140mila posti lavoro acciaio Ue
Taglio produzione 10mln tonnellate, sì a contromisure europee