(ANSA) - BRUXELLES, 12 DIC - Regole più semplici e flessibili
e la possibilità di finanziare attraverso i fondi Ue anche le
politiche per l'integrazione dei migranti. Sono i punti
principali dell'accordo raggiunto fra le istituzioni europee
(Parlamento Ue, Commissione e Consiglio) per la revisione di
medio termine della programmazione 2014-2020 della politica di
coesione. "Un regalo di Natale in anticipo per i beneficiari"
dei fondi Ue, ha definito l'intesa attraverso un tweet la
commissaria Ue alla Politica regionale, Corina Cretu, che ha
messo l'accento sul "taglio della burocrazia, meno vincoli per
le regioni e i cittadini, un uso maggiore di opzioni con costi
semplificati e la necessità di meno audit". Uno degli "obiettivi
fondamentali" della revisione è anche "la semplificazione
dell'uso combinato di fondi strutturali e finanziamenti del
Piano Juncker", scrive la Commissione Ue in una nota. "La sfida
della migrazione ha mostrato che la flessibilità negli
investimenti della politica di coesione è necessaria più che
mai", la nuova clausola contenuta nelle norme aggiornate
"aiuterà gli Stati membri a gestire questa sfida sul lungo
periodo" ha commentato Cretu. Nei prossimi mesi è atteso il via
libera formale alla modifica del regolamento che si applicherà
già alla programmazione in corso.(ANSA).
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Migranti: nuove regole fondi Ue per finanziare integrazione
Intesa fra istituzioni europee, norme più semplici e flessibili