(ANSA) - BRUXELLES, 30 NOV - C'è anche il ministro delle
finanze lussemburghese, il liberale Pierre Gramegna, tra i
candidati ufficiali alla presidenza dell'Eurogruppo. Salgono
così complessivamente a 4 i concorrenti alla successione di
Jeroen Dijsselbloem. Questi sono, oltre a Gramegna, il
portoghese Mario Centeno, lo slovacco Peter Kazimir e la lettone
Dana Reizniece-Ozola. Non c'è, tra le candidature ricevute,
quella del ministro dell'economia Pier Carlo Padoan. E' quanto
emerge dal comunicato stampa dell'Eurogruppo.
L'elezione del nuovo presidente
dell'Eurogruppo è prevista per lunedì, il 4 dicembre, attraverso
un voto a maggioranza semplice. Serviranno quindi almeno 10 voti
su 19 per succedere all'ex ministro delle finanze olandese
Dijsselbloem. Se nessuno dei candidati dovesse ottenere la
maggioranza al primo turno di voto, questi verranno informati
del numero di voti ricevuti e potranno così decidere se
continuare a correre oppure ritrarsi. Le votazioni proseguiranno
fino a che non verrà raggiunta una maggioranza da parte di uno
dei candidati.
Il nuovo presidente succederà all'uscente Dijsselbloem allo
scadere del suo mandato, il 13 gennaio 2018, e resterà in carica
per un periodo di due anni e mezzo. Il primo presidente è stato
l'attuale presidente della Commissione Ue ed ex premier
lussemburghese Jean-Claude Juncker. Dijsselbloem è stato il
secondo, succedendogli nel gennaio 2013 per due mandati, dopo
essere stato rieletto a luglio 2015.(ANSA).
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Eurogruppo: 4 candidati a presidenza, favorito portoghese
Anche Lussemburgo, Slovacchia e Lettonia in corsa