(ANSA) - BRUXELLES, 26 SET - Se l'Agenzia europea del farmaco
(Ema), che dovrà traslocare da Londra, per la Brexit, dovesse
essere assegnata a Bratislava "sarebbe finita". Così il
presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi a Bruxelles, a
margine di una presentazione alla comunità internazionale della
candidatura di Milano, che corre contro altre 18 città Ue. La
capitale slovacca "Non è una sede che consentirebbe il
trasferimento della maggior parte dello staff". In pratica "Ema
non esisterebbe più - spiega -. E questo, da cittadino, mi
preoccupa, perché dall'agenzia passa la sicurezza dei farmaci.
E' una questione che i politici dovrebbero porsi quando
voteranno".
Rispetto alla competitor Barcellona, il presidente di
Farmindustria evidenzia: "Non vorrei che si assegnasse l'Ema ad
un Paese, per poi ritrovarci con la Catalexit. Credo che già
adesso si debbano considerare molti elementi".
"Se verranno evitati giochi di geopolitica Milano non può non
essere tra le prime tre città, e vincere - evidenzia -. In corsa
ci sono sedi di tutto rispetto, come Amsterdam, Barcellona e
Vienna. Ma ognuna di queste, rispetto ai criteri, ha un 'item'
mancante. Milano non ha paura di nessuno". (ANSA).
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Ema: Farmindustria, se va a Bratislava 'agenzia è finita'
Presidente Scaccabarozzi,Barcellona? Valutino pericolo Catalexit