(ANSA) - BRUXELLES, 25 SET - "Che il dossier sia valutato per
la sua sostanza, non per altre ragioni". Così il presidente
della Regione Lombardia Roberto Maroni nel presentare la
candidatura di Milano ad ospitare l'Agenzia europea del farmaco
(Ema), che traslocherà da Londra per la Brexit. Maroni, si è
detto "disponibile a ragionare sul canone" per l'utilizzo del
Pirellone, "se il governo darà una mano". Ed ha sottolineato "il
gioco di squadra" che l'Italia sta facendo e la propensione agli
investimenti.
"Milano è il posto giusto" per la sede della nuova Agenzia
europea del farmaco (Ema), tuttavia "temiamo che le valutazioni"
non siano basate su un'analisi del dossier ma su "ragioni di
geopolitica": "vogliamo scongiurare che questo avvenga", ha
detto Maroni.
"Le speranze si basano sulla forza del nostro dossier di
candidatura e speriamo davvero che la valutazione sia fatta nel
merito", dichiara il governatore, "a Milano stiamo investendo
molto sulle scienze della vita con 'Human Technopole', la città
della salute e della ricerca", inoltre "una volta tanto in
Italia c'è l'unione di tutte le istituzioni: Regione, Comune e
Governo italiano. Confidiamo davvero che Milano abbia il
riconoscimento che si merita".
"Io sono proprietario come Regione Lombardia di Palazzo
Pirelli, che sarà la sede di Ema, e sono anche disposto a
ragionare sul canone di affitto, quindi ci sono tutte le
condizioni", precisa il presidente della Regione.(ANSA).
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Ema: Maroni, disponibili a ragionare su canone per Pirellone
Vero gioco squadra Italia