(ANSA) - BRUXELLES, 20 SET - "Una riforma debole, che ancora
limita il potere delle agenzie sulla protezione dei consumatori,
che viene lasciata a livello nazionale dove gli standard variano
enormemente". E' il commento dell'organizzazione dei consumatori
europei (Beuc) alla proposta di riforma delle autorità di
supervisione finanziaria presentata oggi dalla Commissione Ue.
"Gli scandali del misselling, pratiche commerciali non eque,
continuano senza riduzioni, i consumatori sono spesso lasciati
da soli a raccogliere i pezzi quando le cose vanno male", ha
detto Monique Goyens, direttore generale di Beuc. "A dieci anni
da una delle più acute crisi finanziarie poco è cambiato a
livello europeo per proteggere i consumatori dagli eccessi
dell'industria finanziaria. Gli organismi del governo dovrebbero
monitorare i trend dei mercati finanziari e prendere iniziative
quando ci sono prodotti tossici e danno dei consumatori. C'è
molta poca supervisione su questo a livello europeo, e in molti
stati membri", ha aggiunto.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Consumatori Ue, riforma supervisione non protegge cittadini
'Scandali misselling proseguiranno'