(ANSA) - BRUXELLES, 3 AGO - La Commissione Ue ha inviato a
Visa un elenco supplementare di accuse formali nell'ambito
dell'indagine sulle tariffe che le banche dei clienti Visa
applicano ai commerciati per ogni pagamento effettuato con
questa carta di credito presso i loro negozi. L'attuale
supplemento di accuse riguarda le tariffe 'interregionali',
ovvero quelle sui pagamenti fatti con carte Visa emesse fuori
dalla comunità economica europea per acquisti in Europa.
Condizione tipica di turisti o viaggiatori.
L'indagine contro Visa partiva dall'evidenza che l'aumento
dei prezzi causato da queste tariffe non è imputato direttamente
all'utilizzatore della carta, ma è spalmato su tutte le
transazioni nei differenti negozi. Secondo l'antitrust, questo
può portare a prezzi più alti per beni e servizi. Il primo
elenco di accuse formali era stato inviato nel 2012. A febbraio
2014 la Commissione ha deciso di rendere legalmente vincolanti
gli impegni di Visa e ha chiuso la procedura. Ma per le tariffe
interregionali Visa non ha presentato alcun rimedio, e quindi
l'indagine è andata avanti.(ANSA).
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Visa: nuove accuse Bruxelles su tariffe di carte non-Ue
Nel mirino pagamenti effettuati nella comunità economica europea