(ANSA) - BRUXELLES, 25 APR - Nel 2016 il tasso di impiego
generale nella Ue nella fascia tra 20 e 64 anni ha raggiunto un
nuovo livello record con il 71,1%, in aumento di un punto
percentuale rispetto al 2015 (70,1%) e al precedente picco
registrato nel 2008 (70,3%). Lo rende noto Eurostat che ha
pubblicato l'indicatore di realizzazione della strategia 'Europa
2020' che fissa gli obiettivi nazionali per arrivare ad avere
nella Ue almeno il 75% di occupati entro il 2020. Obiettivi già
raggiunti o superati in sette paesi: Repubblica Ceca, Germania,
Estonia, Lituania, Svezia, Irlanda e Lettonia. Il massimo tasso
di occupazione in Svezia (81,2%) Germania (78,7%) e Regno Unjito
(77,6%). L'Italia, che ha l'obiettivo del 67% nel 2020, è invece
terzultima con il 61,6% del 2016 (comunque in crescita dal 60,5%
del 2015), dietro Grecia (56,2%) e Croazia (61,4%), preceduta
dalla Spagna arrivata al 63,9% con uno degli incrementi più
forti di tutta la Ue (+1,9 punti percentuali in un anno).
Nella Ue è occupato il 76,9 degli uomini ed il 65,3% delle
donne. In Italia rispettivamente il 71,7 ed il 51,6%. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Eurostat, tasso impiego record in Ue, 71,1% nel 2016
Ma Italia terzultima dopo Grecia e Croazia, peggio di Spagna