Manovra: fonti Ue, caso difficile, ma si dialoga

(ANSA) - BRUXELLES, 18 OTT - Quello dell'Italia "è un caso complicato, difficile" ma c'è "la volontà di mantenere aperto il dialogo e trovare un accordo". Così fonti della Commissione europea sulla partita aperta sulla manovra 2017. "Abbiamo delle regole da rispettare e non si può dare luce verde a qualsiasi cifra", hanno aggiunto le fonti. "Stiamo valutando fino a che punto possiamo considerare 'eccezionali' alcune spese e realistici i gettiti previsti da alcune misure". Comunque il clima dei rapporti Bruxelles-Roma è "sereno e costruttivo". E' destinato a concentrarsi soprattutto sugli interventi 'una tantum' il confronto tra Roma e Bruxelles sulla manovra 2017.

Questa l'indicazione raccolta da fonti della Commissione europea dopo che la bozza del piano di bilancio (Draft Budgetary Pland - Dbp) è approdata sulle scrivanie dell'esecutivo comunitario.

Misure non strutturali "possono anche essere apprezzate - osservano le stesse fonti - ma non sono particolarmente amate" perchè non incidono in maniera strutturale sulle dinamiche dei conti pubblici.

Verificare i progressi fatti rispetto alle 'raccomandazioni' rivolte dall'Ue all'Italia lo scorso maggio al fine di fare fronte ai principali squilibri macroeconomici riscontrati: questo l'obiettivo principale di una missione 'tecnica' degli esperti della Commissione europea. La delegazione sarà a Roma la prossima settimana per avere una serie di incontri con le controparti italiane. "Si tratta di una missione di routine come le tante che facciamo in tutti i Paesi dell'Unione e che non deve essere messa in relazione diretta con il confronto in atto sulla manovra", hanno spiegato fonti della Commissione. (ANSA).

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