(ANSA) - BRUXELLES, 27 SET - Modalità semplificate di
rimborso delle spese; promozione del principio "una tantum" per
i documenti; promozione delle sinergie e delle migliori
pratiche: sono alcune delle soluzioni per diminuire la
burocrazia e facilitare l'accesso delle Pmi ai fondi strutturali
europei (Esi), proposte dal Gruppo di alto livello sulla
semplificazione della Commissione Ue.
I risultati di un anno di lavoro sono stati presentati stamani
in una conferenza stampa dal commissario Ue alle Politiche
regionali Corina Cretu e dall'ex commissario Ue ai Trasporti
Siim Kallas, che presiede il gruppo.
Ad oggi sono state formulate una serie di raccomandazioni nei
settori delle procedure online; delle modalità semplificate di
rimborso delle spese; dell'accesso più agile delle Pmi ai
finanziamenti e maggiore ricorso agli strumenti finanziari. E
nello scorcio finale dell'anno il gruppo sarà impegnato ad
affrontare la sovra-regolamentazione, ossia gli obblighi
amministrativi supplementari imposti ai beneficiari dalle
autorità nazionali o locali.
Alcune delle raccomandazioni proposte dal gruppo sono già
state incluse nel riesame intermedio del quadro finanziario
pluriennale della Commissione.
Ad esempio, con le modalità semplificate di rimborso delle
spese, i beneficiari non sarebbero più obbligati a giustificare
ogni singola voce di spesa per determinate categorie di costi ma
potrebbero ricorrere a tassi forfettari o prezzi fissi. Mentre
con la promozione del principio "una tantum", i documenti
forniti dai beneficiari sarebbero conservati in formato digitale
e non dovranno essere ripresentati in ogni singola fase di
attuazione del progetto.
Tra le raccomandazioni troviamo anche la promozione delle
sinergie e delle migliori pratiche, come ad esempio singoli
inviti a presentare proposte in cui potrebbero confluire diverse
fonti di finanziamento dell'Ue. Questo consentirebbe alle Pmi di
presentare un'unica domanda per ottenere finanziamenti a favore
di un pacchetto di investimenti invece di dover partecipare a
una serie di inviti.
Sulla base delle raccomandazioni del gruppo, la Commissione ha
inoltre proposto di rendere più semplice la combinazione col
Fondo europeo per gli investimenti strategici (Efsi), prevedendo
che il richiedente debba rispettare un'unica serie di procedure
invece che norme distinte per ciascun Fondo.
"Semplicità e flessibilità sono cruciali per garantire il
successo degli investimenti dei fondi Sie in Europa. Dobbiamo
aiutare l'avvio di progetti innovativi e di qualità rendendo più
facile l'accesso delle piccole imprese e delle start-up ai
finanziamenti", afferma la Commissaria Ue per la Politica
regionale Corina Cretu.(ANSA).
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Bruxelles impegnata ad agevolare accesso Pmi a fondi europei
Interventi su procedure on-line e semplificazione rimborso spese