(ANSA) - STRASBURGO, 26 NOV - "L'Europa sta voltando pagina
dopo anni di sforzi per promuovere la credibilità fiscale e le
riforme". Così Jean Claude Juncker apre il discorso alla
plenaria del Parlamento europeo con cui presenta il piano da 315
miliardi per "stimolare" gli investimenti.
"I contributi degli Stati saranno fuori dal deficit e dal
debito", sottolinea il presidente della Commissione europea, che
avverte: "Il Piano non va politicizzato, spero non ci siano
giochi politici. E' un progetto per attirare e ottimizzare
investimenti. Indietro non si torna".
Il piano di investimenti europeo basato sulla Bei mobiliterà
315 miliardi perchè "ogni euro investito ne genererà 15",
afferma Juncker indicando che dovrà essere "operativo entro
2015" e che la scelta dei progetti sarà affidata a "esperti" con
lo scopo finale di "drenare denaro verso i Paesi che più hanno
sofferto per la crisi".
E' di "importanza essenziale eliminare gli ostacoli
burocratici" per "creare le condizioni per gli investimenti",
osserva Juncker, che avverte come "in Europa ci sia un paradosso
enorme: nonostante la liquidità nelle banche, gli investimenti
non rimbalzano".
"I risultati dell'effetto leva" per il fondo di investimenti
strategici europeo si fonderà su 5 miliardi messi a disposizione
dalla Bei e da 16 dal bilancio europeo e "i risultati
dell'effetto leva arriveranno già nel 2015", spiega il
presidente della Banca europea per gli investimenti (Bei) Werner
Hoyer. Il fondo, aggiunge, servirà a finanziare i "progetti più
a rischio". (ANSA).
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Juncker presenta piano, Europa sta voltando pagina
Stimolarà 315 miliardi di investimenti