(ANSA) - BRUXELLES, 21 NOV - "Nelle conclusioni di questo
Consiglio c'è il pieno appoggio a un 'fresh start', un nuovo
inizio del lavoro sui negoziati del Ttip". Lo afferma il
viceministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda al termine
del Consiglio dei ministri Ue del Commercio, l'ultimo presieduto
dall'Italia.
"Si tratta di una priorità, un punto di svolta per le
politiche europee di crescita e di occupazione. Inoltre - ha
aggiunto - non sentiamo alcun bisogno di cambiare il mandato del
negoziato. Farlo avrebbe conseguenze gravissime, segnerebbe la
fine del negoziato stesso. E saremmo di fronte a un fallimento
non solo dell'Europa e degli Usa ma per tutto l'Occidente. Sono
fiducioso - ha proseguito Calenda - che questo punto sia molto
chiaro anche all'amministrazione Obama". Quanto al dibattito sui
'trade defense instruments', Calenda ha chiarito che "non c'è
accordo" e che invece di "tenere la questione interna al
Consiglio è meglio metterla sul tavolo e cercare vie
alternative". "Ci siamo scontrati con un blocco ideologico: una
parte degli Stati membri ritiene che queste misure che possono
essere usate provochino protezionismo, un'altra metà invece
pensa che siano utili per difendersi dal dumping. Quando
l'approccio è ideologico non c'è la possibilità di mettersi
d'accordo. Meglio essere chiari - ha concluso Calenda - invece
di perdere altro tempo".
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Usa-Ue: Ttip, Calenda, da Consiglio 'fresh start' negoziato
Fallimento sarebbe sconfitta non solo per Usa-Ue ma Occidente