(ANSA) - BRUXELLES, 9 OTT - "Per il nostro Paese
l'adeguamento non sarà facile ma cittadini e industria sono
pronti a portare il cuore oltre l'ostacolo" e per questo
l'Italia sostiene "un target del 40%" per la riduzione delle
emissioni delle autovetture e furgoni al 2030 e "l'eliminazione
del sistema degli incentivi". Così il ministro all'ambiente
Sergio Costa è intervenuto al Consiglio Ue, a Lussemburgo, dove
oggi si dovrà trovare una posizione comune sul regolamento per
tagliare le emissioni nei trasporti.
"Scienza e ricerca confermano che occorre agire con urgenza e
ambizione se vogliamo limitare impatti negativi del cambiamento
climatico", ha esordito Costa, sottolineando che "il regolamento
di oggi è il tassello che manca per completare il pacchetto di
misure per raggiungere gli obiettivi dell'accordo di Parigi". Ma
non solo, ha ricordato Costa, la sfida "ci riguarda tutti,
perché l'aria che respiriamo riguarda ognuno di noi e la salute
nostra e del Pianeta".
Per questo, in un Consiglio spaccato tra chi vuole "una
percentuale di riduzione del 30% al 2030" e "chi appoggia quella
del Parlamento europeo, 40% nel 2030", l'Italia "si attesta tra
le posizioni più ambiziose, ed è importantissimo che oggi da
questa sala esca un accordo". (ANSA).
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Clima: Costa, Italia spinge per accordo ambizioso su auto
Pronti a portare cuore oltre ostacolo, con taglio 40% emissioni