(ANSA) - BRUXELLES, 27 SET - Il prossimo rapporto del panel
intergovernativo sui cambiamenti climatici delle Nazioni unite
(Ipcc), che sarà pubblicato l'8 ottobre, indicherà che centrare
gli obiettivi dell'accordo di Parigi sul clima "è ancora
possibile ma richiede politiche molto rigorose e una
trasformazione radicale" della nostra economia. E' quanto
afferma Bert Metz, già presidente dell'Ipcc dal 1997 al 2008, in
un incontro con la stampa a Bruxelles organizzato dal gruppo dei
Verdi. Senza cambiamenti negli attuali impegni nazionali a
ridurre le emissioni "l'aumento della temperatura entro fine
secolo sarà di 3 gradi", prosegue Metz, ma "mantenerlo a 1,5
gradi è ancora possibile". A patto di avere il coraggio per una
cura radicale come, per esempio, "smettere di vendere auto a
combustibili fossili in Europa entro il 2030". "L'Europa deve
essere molto più ambiziosa - ha attaccato l'europarlamentare Bas
Eickhout (Verdi) - e superare la riluttanza di paesi come la
Germania a incrementare gli impegni nazionali". Il rapporto Ipcc
sulla possibilità di raggiungere l'obiettivo 1,5 gradi è stato
chiesto dai Paesi firmatari dell'accordo di Parigi.
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Clima: ex presidente Ipcc, serve cura radicale
Prime anticipazioni del rapporto Onu sui target di Parigi