(ANSA) - BRUXELLES, 13 SET - L'Europarlamento dichiara guerra
alle microplastiche, chiedendone il divieto nei cosmetici e nei
prodotti per la pulizia entro il 2020, e anche lo stop totale
alle plastiche 'oxo-degradabili' che si frammentano con luce e
caldo. Sono le proposte di una risoluzione non vincolante
approvata a larga maggioranza (597 voti favorevoli, 15 contrari
e 25 astensioni) a Strasburgo. Gli europarlamentari propongono
poi incentivi per la raccolta dei rifiuti in mare, nuove norme
in materia di biodegradabilità e compostabilità.
La risoluzione approvata dall'Eurocamera, sebbene non
vincolante, è un contributo al dibattito sulla strategia Ue
sulla riduzione dei rifiuti di plastica presentata dalla
Commissione con due iniziative legislative, una lo scorso
gennaio e l'altra a maggio. Questa indica degli obiettivi
concreti per le restrizioni annunciate dall'esecutivo
comunitario sia sulle microplastiche utilizzate nei cosmetici e
nei detersivi che per le plastiche oxo-degradabili, usate
inizialmente in alternativa alle bioplastiche perché più
economiche, ma di fatto senza vantaggi ambientali rispetto ai
materiali tradizionali. Gli eurodeputati hanno inoltre invitato
gli stati membri a considerare la possibilità di ridurre l'Iva
sui prodotti contenenti materiali riciclati. L'obiettivo è
rafforzare il mercato della plastica secondaria, garantendone al
tempo stesso la sicurezza, ad esempio quando la plastica
riciclata è utilizzata in contenitori per alimenti. Altro
elemento della proposta è l'incentivo ai pescatori, che possono
svolgere un importante ruolo nella lotta contro la plastica nei
mari, raccogliendo i rifiuti durante le loro attività di pesca e
riportandoli in porto.(ANSA).
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Pe chiede bando per microplastiche entro 2020
Risoluzione Eurocamera,vietare anche quelle degradabili con luce