(ANSA) - BRUXELLES, 1 MAR - Raggiungere il target Ue del 27%
delle energie rinnovabili (abbinato al 40% di taglio delle
emissioni di gas serra e del 30% di efficienza energetica) nel
periodo 2021-30 costerà 2,9 miliardi l'anno di euro in meno.
Sono le conclusioni cui giunge un documento interno della
Commissione europea che analizza i costi-benefici degli
investimenti nell'energia rinnovabile e nell'efficienza
energetica nell'Ue.
Il risparmio avviene grazie al drastico calo dei costi della
tecnologia per le rinnovabili di questi anni. Nel nuovo
scenario, l'esecutivo Ue conclude che con un obiettivo per le
rinnovabili al 45% e per l'efficienza energetica al 40%, i
benefici per l'economia europea sarebbero comunque maggiori (in
termini di aumento di Pil, riduzione dei gas serra e
importazioni) dei costi, destinati ad aumentare solo in modo
marginale.Il documento trapela non a caso
mentre si sta svolgendo il negoziato sul pacchetto energia
pulita, che vede Europarlamento e Commissione spingere verso
obiettivi più ambiziosi rispetto ai Paesi Ue.
"Le cifre aggiornate dovrebbero servire da sveglia per il
Consiglio", commenta Jean François Fauconnier del Climate Action
Network, che ha condiviso il documento con l'ANSA.
"Invece di puntare a obiettivi obsoleti, gli Stati membri
dovrebbero unirsi alla Commissione e al Parlamento europeo nella
loro richiesta di una maggiore ambizione" nei target rinnovabili
ed efficienza energetica.
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Energia:Commissione Ue,target rinnovabili può arrivare a 45%
Documento interno, più investimenti da calo costi tecnologia